Granigliatura per la finitura di lastre di marmo e granito

Utilizzo della Granigliatura

Granigliatura per la finitura di lastre di marmo e granito

Granigliatura per la finitura di lastre di marmo e granito 1134 638 SAMAC - Microsfere Corindone Graniglie

Utilizzo della Granigliatura

La granigliatura è un processo di pulizia e finitura delle superfici che consiste nell’utilizzo di un getto di graniglia a elevata velocità. In particolare, la granigliatura con impianti a passaggio è un processo industriale che consente di trattare superfici di grandi dimensioni, come le lastre di marmo e granito.

Vantaggi della granigliatura

La granigliatura offre numerosi vantaggi rispetto ad altri metodi di finitura, tra cui:

  • Efficacia: consente di rimuovere ruggine, incrostazioni e altri contaminanti da qualsiasi tipo di superficie
  • Versatilità: può essere utilizzata su una varietà di materiali, tra cui metalli, legno, pietra e vetro
  • Rapidità: consente di ottenere risultati in tempi brevi
  • Ecosostenibilità: la graniglia utilizzata è generalmente riciclabile

Applicazioni della granigliatura

La granigliatura è utilizzata in una varietà di applicazioni, tra cui:

  • Pulizia e preparazione di superfici per la verniciatura
  • Rimozione di ruggine e incrostazioni
  • Finitura di superfici metalliche
  • Sbavatura di parti meccaniche
  • Decapaggio di metalli

Granigliatura di lastre di marmo e granito

La granigliatura è un metodo efficace per conferire alle lastre di marmo e granito un effetto naturale e antiscivolo. In particolare, il processo di granigliatura con impianti a passaggio consente di ottenere risultati uniformi su lastre di grandi dimensioni.

Fattori da considerare nella scelta della graniglia

La scelta della graniglia più idonea per la granigliatura di lastre di marmo e granito dipende da una serie di fattori, tra cui:

  • Il tipo di pietra: per le lastre in pietra dai colori chiari è consigliabile l’utilizzo di graniglie inossidabili, per evitare eventuali macchie di colorazione rosso-bruna dovute all’ossidazione di sfere rimaste sulla superficie o conficcate nella stessa.
  • La granulometria: la granulometria della graniglia determina la rugosità della superficie ottenuta. Per ottenere una finitura liscia è necessario utilizzare una granulometria fine, mentre per ottenere una finitura ruvida è necessario utilizzare una granulometria più grossa.
  • La velocità di proiezione: la velocità di proiezione della graniglia determina l’intensità del processo di abrasione. Per ottenere una finitura uniforme è necessario utilizzare una velocità di proiezione costante.

Conclusione

La granigliatura è un metodo efficace e versatile per la finitura di lastre di marmo e granito. Con la scelta della graniglia più idonea è possibile ottenere risultati di alta qualità, che si avvicinano ai trattamenti tradizionali ma con costi e tempi di lavorazione notevolmente inferiori.

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